Una forte scossa di terremoto è stata avvertita intorno all’1.25 a fa a Napoli.E’ stata sentita distintamente dalle persone e diversi residenti sono scesi in strada.Dai primi minuti successivi al sisma, via vai di sirene a ovest della città e verso la zona flegrea.L’epicentro nella zona dei Campi Flegrei, a una profondità di 2.5 km, con magnitudo 4.4, la seconda più forte degli ultimi 40 anni, dopo quella del 20 maggio scorso.
Dopo la scossa più forte che ha creato il panico tra Napoli e Pozzuoli, i sismografi hanno rilevato altri sei movimenti tellurici nell’area dei Campi Flegrei.La più forte di queste scosse, di magnitudo 1.6, è stata registrata alle ore 1.40.L’ultima, alle 3.26, è stata di magnitudo 1.1.

Una forte scossa di terremoto è stata avvertita intorno all’1.25 a fa a Napoli.E’ stata sentita distintamente dalle persone e diversi residenti sono scesi in strada.
Dai primi minuti successivi al sisma, via vai di sirene a ovest della città e verso la zona flegrea.L’epicentro nella zona dei Campi Flegrei, a una profondità di 2.5 km, con magnitudo 4.4, la seconda più forte degli ultimi 40 anni, dopo quella del 20 maggio scorso.Dopo la scossa più forte che ha creato il panico tra Napoli e Pozzuoli, i sismografi hanno rilevato altri sei movimenti tellurici nell’area dei Campi Flegrei.La più forte di queste scosse, di magnitudo 1.6, è stata registrata alle ore 1.40.
L’ultima, alle 3.26, è stata di magnitudo 1.1. Danni da calcinacci sono segnalati a Bagnoli e Fuorigrotta.In un’abitazione fra Via Cupa Starza e Via Diomede Carafa c’è stato il crollo di un controsoffitto: una donna è stata tratta in salvo.
La scossa è stata avvertita in modo distinto anche in alcune provincie, come Pompei, Castellammare di Stabia, oltre che nei quartieri occidentali di Napoli, a Giugliano, Qualiano, San Giorgio a Cremano e Licola.