SCAFATI CITTA’ CARDIO PROTETTA: CONTINUA IL PROGETTO “SALVAVITA” DELL’ANARDI
“Ogni cittadino del mondo puo’ salvare una vita con semplici manovre”: continua il progetto Scafati Citta’ Cardio Protetta promosso dall’Associazione Medica Societa’ Scientifica Anardi.Il prossimo appuntamento sabato 24 febbraio alle ore 19 al Santuario della Madonna dei Bagni a Scafati.
Il corso gratuito e rivolto all’intera popolazione tenuto dall’Associazione Medica Società Scientifica Anardi presieduta dal dott.Enzo Santonicola vedra’ l’intervento di professionisti esperti che spiegheranno e mostreranno ai presenti le manovre salvavita.
“Con l’appuntamento di sabato- spiega il Presidente Enzo Santonicola- riprendono i tanto attesi incontri, dedicati alle manovre salvavita e rivolti gratuitamente alla popolazione, presso i centri di maggiore aggregazione della nostra città per istruire le persone, con l’aiuto dei nostri esperti, nel primo soccorso e nella rianimazione.Professionisti qualificati insegneranno alla popolazione come con semplici manovre e con tempestività si può salvare una vita”.
Si tratta di un progetto di grandissima importanza sociale con il quale l’Anardi ha inteso ancor di piu’ affiancarsi alla cittadinanza e renderla protagonista accanto alla comunita’ medico- scientifica perché, come dice il Presidente Santonicola, “l’unione fa la forza e, soprattutto, da la forza”.E quale migliore argomento se non quello della “salute” per unire le forze? “Il progetto Scafati “Città Cardioprotetta”- continua Santonicola- prende sempre più forma e mette radici.
Sabato saremo ospiti del Santuario della Madonna di Bagni.Un ringraziamento particolare va ai colleghi che ci stanno accompagnando in questa bellissima esperienza sul territorio scafatese, come il dr.
Luigi Buono, responsabile 118 ed Emergenza e il dr.Antonio Apolito, già Primario Emergenza Urgenza.
Stiamo promuovendo tanti appuntamenti in diversi punti della citta’ per creare tante opportunita’ di partecipazione per un progetto di grande importanza
per sensibilizzare e formare chi vive sul territorio perche’ ognuno puo’ essere una risorsa preziosa per tendere la mano all’altro e salvare una vita”.