Con le due ordinanze rese dal Consiglio di Stato e dal Tar Campania negli ultimi due giorni, in cui il Comune ha prevalso in giudizio contro le Società Melito Multiservizi e TE.K.RA., è stata ribadita la regolarità e correttezza della procedura di evidenza pubblica per l’affidamento temporaneo del servizio di igiene urbana nelle more della predisposizione della gara europea per l’aggiudicazione definitiva e stabile del detto servizio.
Il Consiglio di Stato, con ordinanza dello scorso 6 maggio, ha ribadito la decisione del tar Napoli, che ha statuito la mancanza di obbligo del Comune di ammettere la Società Melito Multiservizi alla procedura di gara, posto che non rientrava tra le imprese invitate.
Il Tar Campania Napoli ha statuito invece l’infondatezza del ricorso della Te.k.r.a, anche alla luce della propria carenza di requisiti di ammissibilità all’espletamento dell’appalto, oltre a sancire la facoltà della EGO Eco di gestire il servizio, in rapporto al requisito della iscrizione all’albo nella competente categoria attinente alla popolazione comunale.
Il merito di primo grado, per entrambe, è stato fissato al 24 luglio prossimo.
“Nell’esprimere soddisfazione per l’esito dei due giudizi che confermano l’ottimo lavoro del settore ambiente e avvocatura dell’ente -dichiara il sindaco- sottolineo che con il nuovo affidamento, oltre ad avere rispettato le norme, il comune di Castellammare di Stabia risparmierà 1.200.000 euro nell’anno 2014”.
CASTELLAMMARE DI STABIA : CONTENZIOSI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA
