Sarebbero quattro le persone iscritte nel registro degli indagati per la morte di Carmine Vitolo.Il provvedimento, emesso dalla Procura di Torre Annunziata, ipotizza i reati di omicidio colposo e violazione delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’uomo, 55 anni, titolare di una ditta di carico e scarico merci, ha perso la vita venerdì scorso mentre stava effettuando operazioni di scarico da una tettoia situata in via Arcivescovo D’Ambrosio, nel comune di Poggiomarino.Secondo una prima ricostruzione, Vitolo avrebbe perso l’equilibrio ed è precipitato da un’altezza di circa tre metri, una caduta che si è rivelata purtroppo fatale.

La dinamica dell’incidente è comunque ancora da accertare.Il cantiere è stato posto sotto sequestro, così come la salma dell’uomo, che sarà sottoposta ad autopsia prima di essere restituita alla famiglia per i funerali.
Carmine Vitolo era originario di Sarno e risiedeva in via Nuova Lavorate.Sul luogo dell’incidente, oltre ai militari della stazione di Poggiomarino, sono intervenuti anche i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, incaricati di verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza e accertare eventuali responsabilità.
Le indagini sono attualmente in corso per ricostruire con precisione la dinamica e le cause dell’incidente.

