Proseguono le indagini sulla morte di Lucia Iervolino.La 31enne rimasta ustionata mentre si trovava nella sua casa di Ottaviano.
Ancora molti gli aspetti da chiarire per gli investigatori: i carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore di Nola, Aurelia Caporale.Ieri il marito della donna è stato ascoltato a lungo in caserma.

Mentre nell’appartamento, in via Ferrovia dello Stato, sono stati effettuati i rilievi.Al momento si indaga a tutto campo, senza escludere le ipotesi di un gesto volontario o di un incidente domestico.
La donna sarebbe rimasta ustionata mentre era in bagno.A chiamare i soccorsi è stato il marito. Vana, purtroppo, la corsa dell’ambulanza verso il reparto grandi ustionati del Cardarelli di Napoli.Troppo gravi ed estese le ustioni di terzo grado provocate da un liquido.Lucia Iervolino è morta poco dopo l’arrivo in ospedale.
Era mamma di una bimba di otto mesi.