È allarme furti d’auto a Castellammare di Stabia. Negli ultimi giorni si sono registrati numerosi episodi: decine di veicoli sono stati rubati in varie zone della città, a qualsiasi ora del giorno.
Ieri sera, tra le 21:30 e le 23:00, è stata sottratta una Renault Captur parcheggiata in via Alcide De Gasperi, all’altezza del civico 47, nei pressi di un supermercato. Un altro tentativo di furto è invece fallito grazie all’intervento tempestivo del proprietario, che ha notato i ladri in azione tramite le telecamere di videosorveglianza installate presso la propria abitazione in via Rispoli. L’uomo ha allertato i carabinieri e si è precipitato fuori, riuscendo a bloccare i malviventi. Due persone sono state fermate e portate in caserma.

I furti d’auto rappresentano una delle piaghe più gravi e ancora irrisolte che affliggono quotidianamente i cittadini. I criminali agiscono indisturbati, senza alcun timore delle telecamere di sorveglianza, come dimostra proprio il caso della Renault Captur, rubata sotto l’occhio elettronico della zona.
Di fronte a una situazione che appare ormai fuori controllo, servirebbe un piano urgente e strutturato per contrastare efficacemente questo fenomeno. Interventi concreti e mirati sono necessari per scoraggiare e rendere più difficoltoso il compimento di questi reati.
A Castellammare, così come nel resto della provincia, continuano a moltiplicarsi le denunce. Alla piaga dei furti si affianca un altro reato preoccupante: la pratica del cosiddetto cavallo di ritorno, con cui i ladri estorcono denaro ai proprietari in cambio della restituzione del veicolo.
Non mancano poi i casi di auto ritrovate completamente smontate, “cannibalizzate”, o date alle fiamme in aperta campagna o nei pressi di corsi d’acqua. I pezzi di ricambio finiscono per alimentare il mercato nero, un giro d’affari illecito difficile da arginare.