
CASTELLAMMARE DI STABIA – Il match col Bari non risveglia l’appetito degli appassionati, così a Castellammare le pietanze più ghiotte sono sempre quelle che interessano il futuro ed i possibili scenari di mercato che interesseranno di qui a breve il sodalizio di via Cosenza. Nulla di concreto c’è in pentola, ma quelli che bollono e saltellano nel calderone sono degli indizi che cominciano a far comprendere in quale direzione sia orientata a muoversi la Juve Stabia.
Franco Manniello, patron delle Vespe, ha detto a chiare lettere che qualcosa si muoverà soltanto alla fine dei campionati di terza serie e questo significa che tornerà a parlare concretamente di futuro in ottica gialloblé soltanto dopo la conclusione della post season, con annessi play-off di Prima e di Seconda Divisione. Ciò può significare una cosa soltanto: la Juve Stabia avrebbe già individuato l’uomo al quale affidare la panchina dei termali il prossimo anno, ma evidentemente non può essere annunciato adesso o perché ancora sotto contratto con altri club, oppure perché è impegnato a tutto tondo nella sfida degli spareggi. Dunque, la cerchia dei “papabili” allenatori di calcio che possono assumere la guida del team stabiese tende a ridursi considerevolmente, tenuto conto che la società chiude un ciclo di quattro stagioni con il vecchio mister (Piero Braglia) e vuole azzeccare l’opzione migliore per aprirne un altro che, magari, si riveli altrettanto foriero di soddisfazioni.
Retrocedere dalla serie B alla futura serie C unica, purtroppo, per una realtà come Castellammare di Stabia può starci a distanza di qualche stagione. La Cadetteria rimane un lusso per le Vespe, che quest’anno hanno pagato lo scotto di voler modificare in corsa, senza però dei risvolti affidabili, l’intelaiatura sulla quale s’erano costruite le principali fortune del recente passato. Adesso, scendendo di categoria, si può ragionare diversamente e si spera che il club retto dal neo-presidente Gianni Improta possa fare tesoro degli errori commessi nel corso dell’ultima annata calcistica di serie B.
Gli aspiranti nuovi allenatori della Juve Stabia, con i nomi di Gautieri, Campilongo, Bucaro, Di Costanzo, Simonelli già risaltati alla ribalta delle cronache, dovranno attendere un po’ prima di finire effettivamente nell’obiettivo della società di Manniello. Però qualcosa di muove, questo è fuori di dubbio, e la Juve Stabia ha in mente di rendere il suo avvenire meno avventuroso ed incerto di quello che, purtroppo, s’è materializzato in una stagione davvero negativa sotto tutti i punti di vista per i colori gialloblé.
FONTE: www.campaniagoal.it/wordpress1/2014/05/juve-stabia-nel-futuro-primi-indizi-per-il-rilancio/