Nata l’8 Maggio del 1927, l’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo, con sede nell’edificio di Piazza Ferrovia, potrebbe chiudere. Questa decisione è stata valutata, perchè dal prossimo 30 Giugno, i Funzionari Regionali, dell’Ept e delle Aziende, nominati dall’Assessore al Turismo Pasquale Sommese, finiranno il loro mandato e si andrà a costituire una sola Agenzia Turistica per tutta la Campania, chiudendo tutte le altre. Michele Storace, segretario di Sinistra Ecologica e Libertà, trova questa soluzione inaccettabile. Lo stesso fa appello al Presidente Caldoro, al Sindaco Nicola Cuomo, affinché questo venga evitato. Sul Comune, oltretutto non gravano neanche spese di affitto, perchè il locale è di proprietà pubblica. In 90 anni di presenza sul territorio, l’azienda è stata il punto fermo per informazioni e servizi da offrire ai turisti. Il turismo, se dovrà essere il motore di rilancio per l’economia stabiese, non può fare a meno di questo servizio. Bisogna, anzi migliorarlo. Aprire il servizio al pubblico anche nei giorni festivi e di pomeriggio. Purtroppo questo è l’ennesimo schiaffo alla città di Castellammare di Stabia, non passa giorno durante il quale siamo costretti a vedere il declino di quelle che per anni sono state il fiore all’occhiello, della città delle acque. Le Terme, la Funivia, la Fincantieri, l’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo e domani cosa?