In tutta l’Italia è una realtà ben consolidata, quella di affidare la gestione di aree verdi pubbliche, che versano in stato d’abbandono, ai privati o anche a soggetti pubblici, senza alcun introito da parte dell’ente comunale. Il Consiglio Comunale svoltosi Martedì, ha approvato questo progetto, promosso dalla Commissione Urbanistica presieduta dal Consigliere Eduardo Melisse. Ogni privato stabiese potrà, attenendosi a un regolamento comunale, curare aree verdi localizzate sul territorio. Queste sono quelle individuate: zona Faito, Moscarella, Lungomare (43 aiuole), Piazza Spartaco, Zona San Marco, Aiuole Scuola Statale Luigi Denza, Aree verdi di Quisisana, Piazza Orologio,Via d’Annunzio e Aiuole Parco Giochi di Via Petraro cui si aggiungeranno, come richiesto dal Presidente della Commissione urbanistica, le zone di Ponte Persica, Traversa Tavernola, Rione Savorito. Il primo passo è stato fatto ora bisognerà attendere i dettagli da parte del Comune per vedere con quali modalità si potrà accedere al progetto.