LA Juve Stabia deve inghiottire un boccone amaro come un rigore inesistente inventato dall’arbitro Manganiello. Il direttore di gara concede il penalty dopo il fallo di Ghiringhelli ai danni di Marilungo, il contatto fra i due sembra essere avvenuto fuori dall’area di rigore.Nel dopo partita il dg Clemente Filippi, rilascia queste dichiarazioni : «Non è possibile perdere così, dover fare ogni volta i conti con poteri occulti. Noi abbiamo tante colpe per un’annata iniziata e finita male, ma se si è deciso che dobbiamo andare in Lega Pro a prescindere, basta che ce lo dicano, la prossima volta restiamo direttamente a casa».
«In questo campionato paghiamo il fatto di essere una piccola società, che ha sempre pagato tutte le spettanze e le tasse, costretta magari dal fatto di non fare il passo più lungo della gamba, ad allestire un organico meno di prestigio di altri e per questo a retrocedere. É facile salvarsi quando si prendono calciatori che valgono centinaia di milioni, poi non si pagano, tanto al massimo arriva il punticino di penalizzazione… Questo non è giusto. Usciamo dal Manuzzi a testa alta, ma contro certe cose non si può combattere. Quello che chiediamo è solo di veder salvaguardata la nostra dignità».Siamo pronti a concludere il campionato con la formazione Primavera se le condizioni sono queste. In questo torneo ci sono squadre fallite, società con sette punti di penalizzazioni per questioni di bilancio, c’è chi fa un sontuoso mercato di riparazione nonostante tutti i debiti pregressi, la nostre uniche colpe sono l’onesta e la dignità che abbiamo sempre mostra. A queste condizioni non ci stiamo…».
FONTE : IL MATTINO dall’articolo di Gaetano D’Onofrio