Stasera venerdì 3 gennaio 2025 alle ore 18:30, sarà presentato il libro MAFIA Dal feudo a Lucky Luciano / From the feud to Lucky Luciano, del Colonello dei Carabinieri, Vice Comandante della Legione Campania, Claudio Mazzarese Fardella Mungivera, al Piazza Vanvitelli, in Corso Vittorio Emanuele, 90, Castellammare di Stabia.Il libro, un volume di 212 pagine edito da Rogiosi, rientra negli appuntamenti dell’associzione ” Gli Incontri di Valore” con il patrocinio morale del Rotary Castellammare di Stabia.
Alla presentazione del saggio, parteciperà l’avv.Erik Furno, docente di Diritto Pubblico alla Università di Napoli Federico. A moderare, con l’autore, il professore Nicola Ruocco.Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Il saggio esplora, attraverso un’attenta analisi storica, grafica e sociologica, l’evoluzione del fenomeno mafioso, partendo dall’origine del termine “mafia” fino alla sua diffusione nel linguaggio mondiale.Esamina, inoltre, come la mafia abbia radici difficili da estirpare, trovando ancora oggi terreno fertile in numerose organizzazioni criminali.Queste ultime, nel corso del tempo, hanno avuto come figure di riferimento esponenti del calibro di Lucky Luciano.
Emigrato nel 1905 con la famiglia da Lercara Friddi in Sicilia, a New York negli Stati Uniti, è considerato il padre del moderno crimine organizzato.Fu uno dei principali protagonisti nella massiccia espansione del commercio di eroina nel secondo dopoguerra, la sua figura rappresenta uno dei momenti cruciali della trasformazione della mafia da un fenomeno localizzato a un’organizzazione criminale di portata internazionale.
Come ha sottolineato l’autore, “Il fenomeno della globalizzazione – ormai tanto noto – coinvolge oggi tutti gli aspetti della vita sociale, e la stessa malavita delle singole zone del mondo, dovendo venire a contatto con ambienti a lei consoni, tende a uniformare i suoi comportamenti e conseguentemente a perdere qualcuna delle sue specificità: nel veri carsi di tale percorso, l’uso di termini che venivano adoperati con riferimento esclusivo a un singolo Paese è stato esteso ad altre realtà, finendo col modi carne l’originaria accezione, sì che oggi nell’utilizzare alcuni vocaboli è necessario collocarli storicamente in un certo tempo e in un certo luogo se non si vuol deformare l’accezione stessa“.
Natasha Macri