Sono stati rinvenuti, questa mattina, sulla spiaggia a Torre del Greco, una coppia di squali volpe.A fare il macabro ritrovamento alcune persone che si sono recate al mare, a ridosso del Bagno Nuovo di via Calastro, al confine con Ercolano.
I due esemplari, secondo quanto riferito da alcuni testimoni agli uomini della capitaneria di porto, sarebbero stati trascinati a riva da un’imbarcazione di pescatori, dopo essere stati «attirati» dalle reti della barca.Esemplari difficili da vendere per il consumo a tavola – i pescatori avrebbero deciso di liberarsene, abbandonandoli sulla spiaggia. «Quando sono stati spiaggiati, uno dei due squali era sicuramente ancora vivo – la testimonianza raccolta dal personale della guardia costiera -. Ma nessuno è riuscito a intervenire per provare a fare qualcosa».  I due squali-volpe, lunghi circa sei metri e privi della caratteristica e lunga coda che contraddistingue la specie, sono stati trasferiti alla stazione zoologica Anton Dorhn di Portici, dove in giornata sarà eseguita l’autopsia per accertare le ragioni del decesso.
Al momento, l’inchiesta della procura resta a carico di ignoti.Molto diffuso nei mari tropicali, lo squalo volpe nuota spesso in superficie in aree costiere, ma è presente anche alla profondità di 350 m.
Normalmente non attacca l’uomo, ma se ferito e preso all’amo può dare poderosi colpi di coda.Si nutrono principalmente di piccoli crostacei o aringhe.
L’anomalo ritrovamento sulla riva della spiaggia della città del corallo, ha attirato l’attenzione dei cittadini.E’ infatti raro vedere esemplari di questo tipo nel Mediterraneo.
Lo si trova più spesso nel Golfo del Leone: l’area marina tra la Spagna e la Francia.
