Con la Sentenza del 5 Ottobre 2023, la Corte di Appello di Salerno ha confermato la condanna a otto mesi di arresto, pena sospesa, in quanto ha provveduto, secondo la Corte, alla bonifica del sito, del sig.B.F., già legale rappresentante della Società Agricola Sarno Ecologia e Ambiente, che gestiva uno dei due impianti, successivamente fallita, per la violazione dell’art. 256 comma 4 DLT 152/2006, per aver abbandonato o depositato in modo incontrollato rifiuti e per aver gestito impianti violando norme di legge.
Il sig.B.
F. é stato condannato al pagamento delle spese legali in favore del Comune di Sarno, Associazione No Biogas Foce e LegaAmbiente, che avevano presentato le denunce, sia per il primo grado che per il secondo nonché dovrà provvedere al risarcimento dei danni in favore di tutte le parti che dovrà essere determinato in sede civile, a meno che lo stesso non presenti ricorso in Cassazione. È una tappa favorevole in questo lungo percorso di tutela dei residenti nei pressi degli impianti che, quando violano le regole, provocano danni, come indicato in queste sentenze.Il Vice – Sindaco ed Assessore al contenzioso Avv.
Eutilia Viscardi