E’ attraccato lungo il molo del porto di via Bonito Queen Mavia, un palazzo galleggiante di 60 metri di proprietà del miliardario arabo Saeed Bin Jabr al Suwaidi, presidente di Bin Jab, una delle aziende più potenti degli Emirati Arabi Uniti.La nave sfoggia bellezza ed eleganza, interni lussuosi rifiniti con legno pregito di mogano cubano, radica di olmo, quercia bianca.
Lampadari costituiti da prismi di cristallo tagliato riuniscono gli ospiti in vari spazi dello yacht.E’ invece il marmo a predominare nei bagni.

In onice del Pakistan quello della suite armatoriale, marmo giallo importato dall’Egitto, breccia pernice e Fior di Pesco Carnicoio direttamente dall’Italia, rifiniscono le sale bagno degli altri alloggi.Il ponte superiore a prua è dedicato al relax con un ampio prendisole e vasca idromassaggio.
A poppa dispone di una pista di atterraggio per elicottero. La nave naviga attualmente sotto bandiera della Marshall Islands, il suo valore è $70 milioni.I costi di gestione annuali sono di circa $7 milioni.
Non si sa se l’uomo d’affari Suwaidi sia a bordo della “Queen Mavia”.Natasha Macri