
Nel cantiere operativo per il raddoppio della Circumvesuviana nella stazione di Via Nocera, sono stati trovati reperti archeologici da studiare e mettere in sicurezza e così dalla Soprintendenza di Pompei è arrivato lo stop ai lavori. Secondo un primo esame si tratterebbe di cisterne d’acquai presumibilmente di epoca romana. Ritrovamenti archeologici simili non sono insoliti nel corso di scavi per realizzare lavori soprattutto quando questi interessano aree archeologiche come quelle dove si trovano le Ville Stabiae. Il ritrovamento di simili testimonianze di storia passata era prevedibile ed è per questo che il direttore dei lavori e gli operai sono stati affiancati da esperti, con il compito di esaminare eventuali resti di manufatti che fossero riemersi dagli scavi.