La stabiese Maria Di Maio, debutta nell’editoria con il suo primo romanzo “Prima che tutto passi” (Graus Edizioni). L’autrice racconta i contrasti familiari, i sentimenti e gli affetti di due donne e l’amore proibito di Salvatore e Giuliano.
La trama
Una tragedia farà sì che la giovane Beatrice si sposti da Napoli a Milano, dove finalmente potrà incontrare la vecchia prozia Anna, da cui sua madre ha sempre preferito tenere una certa distanza. Quest’incontro legherà per sempre le vite delle due donne che si sentiranno, fin da subito, simili per molti aspetti. Anna, attraverso un viaggio a ritroso nel tempo, tornerà, portando con sé Beatrice, in una piccola frazione di una città del sud dove tuttora vive la ragazza e dove, alla fine della seconda guerra mondiale, avvennero fatti violenti e misteriosi che segnarono per sempre chi li visse, lasciando scorie fino alle generazioni future. La storia di Anna e Beatrice si intreccia con le vicende personali di Salvatore e Giuliano. Ambientato in epoca bellicosa, negli anni del fascismo, quando l’omosessualità era considerata un “vizio turpe”, il legame amoroso che unisce i ragazzi è diviso dalle divergenze culturali ed economiche.
Il romanzo e l’autrice
‘ Prima che tutto passi ‘ è la prima opera letteraria di Maria Di Maio – scrittrice per passione – in questo romanzo riscontriamo fatti realmente accaduti, insieme ad altri, che sono frutto di immaginazione. Attraverso il racconto, si può ritrovare una similitudine con la città di Castellammare di Stabia del 1943 quando, perfino i bombardamenti, non riuscirono a cancellarne la bellezza. Il libro è disponibile in formato cartaceo in libreria e negli store online (https://www.libreriarizzoli.it/Prima-che-tutto-passi-Maria-Di-Maio/eai978888346813/).
Natasha Macri