A Napoli nella zona di Piazza Carlo III, tra l’Arenaccia e Corso Garibaldi è stato affisso un necrologio con la scritta .”È mancato con tutte le due dosi di vaccino Covid fatte, il signor Eduardo, 65 anni detto Barry White“. Il senso di questo manifesto funebre è chiaro, l’estinto è trapassato, stroncato dal virus, malgrado inoculato con doppia dose. La notizia infausta potrebbe sembrare uno scherzo di cattivo gusto o falsa, invece no. La scelta di apporre la frase è stata dettata dalla famiglia di Eduardo, all’
impresa di onoranze funebri Gennaro Tammaro. Intervistato da Fanpage.it il figlio Carmine, ha spiegato le motivazioni del gesto: ” Papà non aveva nessuna patologia, non era obeso, né fumatore e non beveva, era una persona normale che ha sempre lavorato. Mio padre è finito di Covid. Prima di infettarsi stava bene. Ero arrabbiato e nel pieno della disperazione, chiesi all’agenzia di pompe funebri di far scrivere questa cosa. L’esperienza di mio padre è stata negativa, quindi io mi sono sentito di fare una… “recensione negativa”, chiamiamola così, per la mia famiglia. In merito al soprannome che ricorda il cantautore statunitense, spiega ” A papà quando era giovane piaceva ballare e andare nei locali. All’epoca andavano di moda le canzoni di Barry White. Nel quartiere in cui è nato e cresciuto, lo chiamavano tutti così”. Sul necrologio c’è un altro dettaglio che balza all’occhio del lettore – manca la data del funerale. Causa Covid-19 non verranno celebrate le esequie. Solo una benedizione in cimitero, senza messa. Dolore che si aggiunge ad altro dolore per i parenti.