Ennesima disavventura per i pendolari Eav. A causa di un’avaria, il treno nuovo Metrostar della Circumvesuviana, si è bloccato sotto la galleria tra Seiano e Meta. Un blackout di circa 40 minuti, ha scatenato la paura tra i passeggeri. Completamente al buio, i volti spauriti illuminati dalle luci degli smartphone, i microfoni muti, nessuna voce dall’altoparlante a rassicura i viaggiatori, in merito alla situazione. Un disservizio che sarebbe stato causato dalla necessità di staccare le batterie della locomotiva di testa e agganciare quelle di coda. Il treno quindi sarebbe tornato indietro alla stazione precedente dove i passeggeri sono stati fatti scendere e hanno potuto così proseguire la corsa con il treno successivo. Operazioni secondo l’Eav, che si sarebbero svolte nel rispetto delle norme di sicurezza e nella massima tutela dei passeggeri. Sulla pagina facebook “Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti”, la rabbia degli utenti ha trovato sfogo nei commenti “Il vagone in cui viaggiavo – racconta una utente – uno degli ultimi, non ha visto nessuna assistenza necessaria. Abbiamo premuto tutti i pulsanti di emergenza, quelli che funzionavano mettevano solo in attesa. Le luci sono mancate più e più volte. Alcune persone hanno aperto le porte da soli per mancanza d’aria, dato che il treno nuovo ha quei vetrini che non si aprono sempre a mano, ma con il chiavino. È venuta una persona solo alla fine per controllare che non ne avessero aperte altre. Alcune ragazze erano sedute a terra e piangevano. Nessun annuncio dall’altoparlante o a voce una volta arrivati nel nostro vagone”.
foto https://instagram.com/vesuvianastateofmind?utm_medium=copy_link