Un terremoto di magnitudo 6.4 ha scosso la Croazia, l’epicentro a 44 chilometri a sud-est di Zagabria, a una profondità di 10 chilometri. Duramente colpita dal sisma Petrinja, città vicina a Sisak, dove si registrano edifici crollati, venti feriti, e sette morti tra i quali una bambina di 12 anni. Non si ha notizia per ora di altre eventuali vittime. Letteralmente sbriciolato l’ospedale e un asilo. Interrotte le linee telefoniche e dell’energia elettrica. Per precauzione è stata fermata la centrale nucleare di Krsko in Slovenia. La scossa alle ore 12.20 circa, è stata avvertita anche in Italia: lungo la costa adriatica, e in quasi tutte le Regioni italiane, fino a Napoli. L’Esercito croato è stato mobilitato per fornire assistenza alle popolazioni. Almeno 300 militari sono partiti per Petrinja, con il centro della cittadina praticamente distrutto.
La Croazia centrale è stata attraversata da uno sciame di altre scosse minori, la più forte delle quali è stata alle 13.34 di magnitudo 4.5.