In sinergia con il Comando dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e con il Comune di Castellammare di Stabia è scattata all’alba una max operazione condotta dalla Guardia Costiera per prevenire e contrastare l’occupazione abusiva di tratti demaniali destinati all’uso pubblico. Nello specifico i controlli si sono concentrati sul tratto di arenile libero antistante via De Gasperi, trasformato di fatto in spiaggia “privata” o in stabilimento balneare non autorizzato per trarne guadagno illegalmente. Una volta accertati gli illeciti, le attrezzature balneari sono state sequestrate: lettini da spiaggia, ombrelloni, alcune imbarcazioni in legno, canoe ed altre attrezzature. Scoperta anche la presenza di un grosso serbatoio di acqua di circa 1.000 litri, completamente abusivo, che veniva usato per permettere a pagamento ai bagnanti di fare la doccia al mare. L’accesso sull’arenile era servito da una scala in legno realizzata abusivamente, sequestrata ai sensi dell’articolo 1161 primo comma del Codice della Navigazione. Identificati e denunciati alla Procura i responsabili dell’illecita attività. Dovranno rispondere del reato di occupazione abusiva.
foto:Sorrentopress

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