CASTELLAMMARE DI STABIA. Si erano introdotti nello stabilimento delle Nuove Terme di Stabia con attrezzi da scasso: fermate dai carabinieri due persone. Si tratta di E. R. di 28 anni e A. A. di 30 anni, entrambi incensurati e residenti rispettivamente a Boscoreale e a Scafati.
I due sono stati denunciati a piede libero dai militari della compagnia di Castellammare per possesso ingiustificato di grimaldello e violazione di proprietà privata. La loro posizione sarà ulteriormente al vaglio delle autorità nelle prossime ore per verificare se il 28enne e il 30enne possano essere collegati all’escalation di furti e vandalismi che si è verificata negli ultimi mesi nel complesso del Solaro.
È la prima volta dall’inizio dell’emergenza che le forze dell’ordine identificano persone che si sono introdotte nella struttura. E. R. e A. A. sono stati notati da una pattuglia dei carabinieri mentre scavalcavano un cancello alle ore 13 circa di oggi. I militari li hanno poi bloccati all’interno dello stabilimento.
Bisogna ricordare che la struttura, gestita dalla partecipata in liquidazione Terme di Stabia spa, è attualmente chiusa in attesa dei lavori di messa in sicurezza: l’obiettivo è quello di procedere poi alla privatizzazione della gestione del complesso. I numerosi furti di mezzi, attrezzature, documenti e cavi di rame (oltre quindici nell’ultimo anno) hanno più volte sollevato le proteste dei sindacati di lavoratori che sono giunti a chiedere alla Procura di Torre Annunziata l’apertura di un fascicolo d’inchiesta sulla questione. Secondo le sigle sindacali, infatti, il Comune non avrebbe garantito la tutela di un patrimonio della città . Nei giorni scorsi, l’amministrazione ha infine predisposto un servizio di vigilanza affidato ad una ditta privata.
FONTE IL MATTINO
www.ilmattino.it/napoli/cronaca/raid_alle_nuove_terme_di_stabia_fermate_due_persone/notizie/680510.shtml