– Giallo a Firenze: il cadavere di una donna è stato trovato alle porte della città legato ad una sbarra, in una strada secondaria, sotto un cavalcavia. L’allarme è stato dato in mattinata. Sul posto gli investigatori della polizia. La zona è quella al confine tra Firenze e Scandicci, alla periferia ovest del capoluogo toscano. LA VITTIMA È una ragazza di 26 anni, romena, Andrea Cristina Zamfir, la donna trovata morta questa mattina legata a una sbarra sotto un cavalcavia alla periferia di Firenze. Secondo quanto appreso, sarebbe stata identificata grazie ad alcuni effetti personali, tra cui il cellulare, e ai documenti, trovati questa mattina nella sua borsa, abbandonata insieme agli abiti che indossava, sul ciglio di una strada nella zona di Mantignano, a circa un chilometro dal luogo del ritrovamento del cadavere. L’identità della ragazza sarebbe stata poi confermata dalle impronte digitali.
STESSA ZONA DEL MOSTRO DI FIRENZE Scandicci, luogo tristemente famoso per i delitti compiuti tra il 1968 e il 1985 e attribuiti al mostro di Firenze, torna ancora una volta sotto i riflettori per un caso di cronaca. A gettare un’ombra inquietante sul caso della donna trovata morta in via Cimitero di Ugnano, a Scandicci, è proprio il fatto che si tratta della zona dove agiva il mostro di Firenze. Molti di quegli orribili delitti furono infatti commessi nella zona a sud di Firenze e almeno due a Scandicci. Il terzo dei duplici omicidi fu compiuto il 7 giugno del 1981 a Mosciano di Scandicci, dove furono uccisi Giovanni Foggi, 30 anni, e la sua fidanzata Carmela De Nuccio, 21 anni. Due anni dopo, il 10 settembre del 1983, teatro di un altro atroce delitto è Giogoli di Scandicci, dove furono uccisi due turisti tedeschi, Jens-Uwe Rusch e Horst Wilhelm Meyer, entrambi 24 anni, di Munster, che al momento dell’aggressione si trovavano a bordo del loro furgone Volkswagen Samba.

NUDA E CROCIFISSA È nuda e legata ad una sbarra orizzontale, «a braccia larghe come se fosse crocifissa», la donna trovata morta alla periferia di Firenze. Lo racconta il testimone che stamani ha scoperto il corpo e ha dato l’allarme alla polizia. La donna viene descritta come giovane e di carnagione bianca. La sbarra alla quale è stata legata è a pochi centimetri da terra e serve ad interrompere la strada: in quel punto la via asfaltata termina e comincia un’area incolta. L’uomo che ha dato l’allarme è uscito di casa per fare un giro in bicicletta, quando ha visto il corpo che si trovava in una strada secondaria, vicino all’Arno, sotto al cavalcavia della A1 nella zona di Ugnano. Gli abitanti della zona hanno presentato anche esposti alle autorità denunciando che la zona è fortemente degradata.
FORSE SQUILLO UCCISA DA UN CLIENTE Una prostituta uccisa da un cliente. È questa l’ipotesi formulata dagli investigatori che stanno indagando sul ritrovamento del cadavere di una donna, legata come se fosse crocifissa ad una sbarra, in una strada alla periferia di Firenze. Secondo gli investigatori il modo in cui la donna è stata legata, la crocifissione, è casuale e chi lo ha fatto non aveva in mente alcun fine ‘simbolicò.
LE IPOTESI: SERIAL KILLER O PUNIZIONE ESEMPLARE Serial killer o punizione esemplare da parte della malavita legata alla prostituzione. Sono queste le due ipotesi che si fanno strada nell’ambito delle indagini sull’omicidio della ragazza trovata morta nuda e legata a una sbarra come crocifissa, in via Cimitero di Ugnano, nella zona tra Scandicci e Firenze. Gli investigatori comunque non escludono nessuna pista e indagano a 360 gradi per reperire ogni elemento utile per fare luce sull’atroce delitto. La vittima non è ancora stata identificata ma dai primi accertamenti sembra si tratti di una ragazza di età compresa tra i 25 e i 30 anni dell’est europeo. La zona dove è stata trovata la giovane, a ovest di Firenze, è frequentata da prostitute anche durante il giorno. Si tratta di una stradina sterrata proprio sotto a un cavalcavia. Gli investigatori stanno analizzando anche le analogie con il caso del 28 marzo 2013 quando nello stesso punto una prostituta di 46 anni fu trovata crocifissa con le braccia legate a una transenna stradale. La donna, che riuscì a salvarsi, raccontò ai carabinieri di essere stata stuprata, immobilizzata e rapinata da un cliente. Furono le sue urla a richiamare l’attenzione di alcuni abitanti della zona che telefonarono al 112.
UN ANNO FA UN CASO SIMILE Anche un anno fa, nello stesso posto e nella stessa posizione in cui è stato trovato stamani il cadavere di una donna alla periferia di Firenze, fu trovata viva una prostituta violentata e rapinata: anche allora la donna era stata legata alla sbarra. A ricordare l’episodio è una donna che vive nei pressi e che la notte scorsa ha sentito dei lamenti indistinti, ma non è uscita da casa poichè era sola e la zona, ha detto, è spesso frequentata da prostitute e tossicodipendenti. Il precedente risale al marzo dello scorso anno: la prostituta, una donna italiana di 46 anni, denunciò di essere stata immobilizzata, violentata e rapinata della borsa da un cliente, proprio nella stessa strada, in via del Cimitero di Ugnano, nei pressi del cavalcavia sotto l’autostrada A1. All’arrivo dei carabinieri, intervenuti su segnalazione di alcuni residenti allarmati dalle sue grida, la donna era a terra, nuda, i polsi legati con dei lacci a una transenna spartitraffico. Era stata avvicinata dal cliente in via di Novoli, alla periferia nord della città,, poi convinta a salire sulla sua auto.
ABITA UN KM DI DISTANZA La donna trovata morta stamani alla periferia di Firenze in via del Cimitero di Ugnano era «crocifissa» alla sbarra che impedisce il passaggio alle auto dove finisce l’asfalto con del nastro adesivo da pacchi che le è stato fissato ai polsi. A braccia aperte, fissate lungo la sbarra, il corpo era come inginocchiato a terra. Dall’apparente età di 25-30 anni, indossava solo le scarpe: gli abiti sono stati trovati a circa un chilometro, all’imbocco della strada. Non lontano dal luogo di ritrovamento del cadavere ci sono alcune abitazioni, villette o case a due piani, prima che comincino campi e terreni incolti e, quindi il cavalcavia della A1.
Fonte: http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/donna_trovata_cadavere_legata_alla_sbarra_firenze/notizie/667688.shtml