Il Sindaco Nicola Cuomo sembra aver avviato un iter ambientale che porti Castellammare di Stabia a impadronirsi della bellezza celata da un incuria ambientale per troppi anni trascurata. Dopo l’avvio del progetto “SOS VERDE”, per combattere la lotta al sacchetto selvaggio, il recupero della vegetazione in Villa Comunale,ora tocca al mare.Entro il 1 Aprile 2014 sarà attivato il depuratore biologico posto alla foce del fiume Sarno. Dopo sei anni finalmente il depuratore inizierà a trattare le acque di reflue urbane e le acque di rifiuto industriale compatibili con il processo di depurazione biologico. La prima fase durerà sei mesi durante i quali l’impianto, già collaudato,verrà controllato anche per apporre eventuali regolamentazioni o modifiche e tratterà tutte le acque utilizzate in ambienti domestici, industriali e agricole sia in presenza di pioggia, sia in assenza di pioggia, ma fino al doppio della massa di acqua depurata in assenza di pioggia. Parallelamente,a questa fase di lavoro, verranno completati i collettori che raccolgono gli impianti fognari situati nei comuni dei Monti Lattari, evitando che le acque confluiscano nei rivi e finiscano in mare. L’obbiettivo di mettere in funzione l’impianto di depurazione è stato raggiunto dal Sindaco Cuomo grazie anche all’impegno e la collaborazione della Regione, dell’Arcadis e della Consarno e si spera così di rendere balneabile tutta la zona compresa tra i due porti nei prossimi anni.
A.M.