Il corpo della giovane Martina Carbonaro, 14 anni, è stato ritrovato nell’alloggio dell’ex custode del campo sportivo Moccia di Afragola.La ragazza, scomparsa lunedì sera, sarebbe stata uccisa a bastonate dall’ex fidanzato, attualmente sotto interrogatorio da parte degli inquirenti.La madre aveva denunciato la scomparsa ai carabinieri non vedendola rientrare a casa, dando il via a un’ondata di appelli sui social che hanno mobilitato l’intera comunità.Le ricerche sono proseguite per ore, fino a ieri sera, quando ogni speranza di ritrovarla in vita si è tragicamente spenta.Le pattuglie dei carabinieri si sono concentrate nei pressi del campo Moccia, dove il corpo di Martina è stato infine rinvenuto nascosto in un armadio dell’ex alloggio del custode.Secondo una prima ricostruzione, il principale sospettato è l’ex fidanzato, che non avrebbe mai accettato la fine della loro relazione.I carabinieri di Casoria e del nucleo investigativo di Castello di Cisterna, con il coordinamento delle indagini della procura di Napoli Nord e delle ricerche della prefettura di Napoli, hanno passato al vaglio le immagini di numerosi sistemi di videosorveglianza di Afragola.
Gli occhi elettronici di un centro commerciale avrebbero ripreso la ragazza in vita, alcuni testimoni l’avrebbero vista poi in sella allo scooter di un ragazzo nei pressi del campo sportivo.Questo raccontro avrebbe indirizzato le ricerche e, nel corso della notte c’è stato il ritrovamento del cadavere nascosto nell’edificio diroccato.Il giovane, Alessio Tucci, 19 anni, muratore precario, avrebbe colpito la vittima più volte con una pietra, provocandole lesioni fatali.

Le indagini sono tuttora in corso per chiarire l’esatta dinamica dei fatti.

