Il supermercato Grad’Etè di Pompei, situato sulla SS.145, si prepara a chiudere definitivamente le sue porte.L’apertura del punto vendita risale al 10 novembre 2021, ma a distanza di poco più di quattro anni è arrivata la decisione di abbassare le serrande.
A rischio ci sono 75 posti di lavoro, di cui circa una cinquantina ex Auchan, il colosso francese precedentemente insediato all’interno del centro commerciale “Le Porte di Pompei“. Giovedì 23 gennaio 2025, l’ufficiale giudiziario è intervenuto per i passaggi finali del processo di chiusura, deliberato in seguito allo sfratto dal centro da parte del fondo Mcb, proprietario della struttura, per morosità nel pagamento di vari canoni di locazione relativi all’utilizzo dello spazio commerciale.
Delusione, amarezza e, soprattutto, incertezza sul futuro lavorativo hanno portato venerdì mattina i lavoratori, ai quali la società Ci.bo, senza preavviso, ha avviato la procedura di licenziamento il 14 gennaio scorso, a organizzare una protesta davanti all’ingresso del centro commerciale.A questa iniziativa partecipano i dipendenti licenziati di Ci.bo, supportati dalle organizzazioni sindacali Cgil, Ugl e Uil.
Con la manifestazione, i lavoratori chiedono la convocazione di un tavolo di concertazione tra le istituzioni e le parti private, con l’obiettivo di trovare una soluzione costruttiva e duratura alla crisi occupazionale.
