E’ morto a 76 anni Francesco Matrone uno dei boss più sanguinari della camorra attivo nell’area vesuviana.Il suo decesso ieri, giovedì 5 ottobre 2023 nel carcere di Opera a Milano dove era rinchiuso al 41bis.
Soprannominato «la belva” negli anni 80 era a capo dell’omonimo clan, ritenuto associato dalla DDA, al boss si Scafati Pasquale Loreto, alla Nuova Famiglia di Carmine Alfieri e Pasquale Galasso contro la Nco di Raffaele Cutolo.Il clan è considerato in declino, rispetto agli anni ’90 e 2000, a seguito delle numerose inchieste della magistratura che hanno portato sul banco degli imputanti personaggi di spicco della camorra.

Assistito dagli avvocati Armando Vastola e Giuseppe della Monica, “la belva” era stato assolto dalle accuse di estorsine aggravata dal metodo mafioso e associazione di stato cammoristico ma condannato a due ergastoli per duplice omicidio.A sentenziare Matrone i giudici del tribunale di Nocera Inferiore che chiesero il suo arresto per l’omicidio di Salvatore Squillante, avvenuto il 23 marzo del 1980 a Sarno in un agguato di camorra, per ordine di Pasquale Loreto.
La condanna all’ergastolo fu confermata dalla Corte d’appello del tribunale di Salerno nel 2009, ma Matrone aveva già preso il largo.Latitante dal 2007 fu catturato cinque anni nell’area di Battipaglia e Montecorvino Rovella in un’abitazione immersa nella vegetazione.
L’operazione, eseguita dai carabinieri del Ros e del comando provinciale di Salerno, coordinata dalla Dda del capoluogo impiegò oltre cento militari.Un blitz fulmineo, che non diede al latitante neanche il tempo di pensare a una reazione, lasciandosi così ammanettare e condotto nel carcere salernitano di Fuorni.
Secondo le prime indiscrezioni pare che il decesso sia dovuto ad un arresto cardiocircolatorio.L’amministrazione penitenziaria su input dei magistrati della Dda ha disposto l’autopsia sulla salma.
I funerali di Matrone, su disposizione del Questore di Salerno, si terranno in forma privata nei prossimi giorni a Scafati.