La Polizia di Bari ha smascherato una banda che, con la tecnica dello smishing-spoofing, avrebbe svuotato il conto corrente di circa 56mila euro di un cliente di una banca pugliese.Le indagini sono partite a seguito della denuncia dell’uomo e hanno ramificato il filone d’inchiesta fino alla Campania tra la città di Salerno e l’Agro Nocerino Sarnese.
La Procura della Repubblica di Salerno ha individuato tre presunti responsabili: due di Salerno e uno di Sarno.Il meccanismo architettato è stato quello dell’invio di un falso “link” alla vittima, apparentemente riconducibile alla sua banca on-line,” Gentile cliente, per motivi di sicurezza la sua utenza sta per essere sospesa la invitiamo a verificare” fatto seguire da una telefonata nella quale un sedicente funzionario dello stesso istituto di credito riferiva di un malfunzionamento dei sistemi bancari e suggeriva all’uomo di digitare i propri codici di accesso al conto corrente e poi di non accedervi per alcune ore (nel corso delle quali i malfattori sono riusciti illecitamente a perfezionare un tre bonifici a loro favore per l’importo di quasi 56mila euro.

I tre indagati, assistiti dall’avvocato Emanuele Esposito, saranno sottoposti a interrogatorio presso il Tribunale di Salerno.