Braccia incrociate domani, venerdì 29 settembre, nel centro commercile La Cartiera di Pompei.A protestare i dipendenti di Conbìpel contro la decisione dell’azienda di chiudere il punto vendita nella città mariana.
Una decisione presa dal marchio piemontese arrivata a seguito del mancato rinnovo del fitto del locale di via Macello.I vertici aziendali hanno comunicato alle organizzazioni sindacali la cessazione delle attività per la fine del mese di ottobre. «Un’altra grande catena decide di andare via accentuando quel processo di desertificazione economica e commerciale del nostro territorio che denunciamo da anni – afferma il segretario generale della Filcams CGIL Napoli-Campania, Luana Di Tuoro-.

I grandi marchi sono sinonimo di legalità e buona occupazione.A farne le spese, saranno ancora una volta i lavoratori, per la maggior parte donne e monoreddito».