
Un malore fatale lo ha stroncato mentre si trovava in spiaggia. E’ morto così Ugo Criscuolo, stimato professore ordinario di Letteratura Greca nella Facoltà di Lettere e Filosofia della Federico II. E’ successo ieri sera, lunedì 24 luglio, intorno alle 19,30 a Geremeas, località turistica del sud della Sardegna dove l’anziano, 79 anni, di Castellammare di Stabia, era arrivato per trascorrere le vacanze. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 arrivati a bordo di un’ambulanza, nel frattempo allertati dai bagnanti ma le manovre di rianimazione non sono servite e non è rimasto altro da fare se non decretare il decesso.
Classe 1944, Ugo Criscuolo, era professore ordinario di Letteratura Greca nella Facoltà di Lettere e Filosofia della Università degli Studi di Napoli Federico II, dove ricopre attualmente (2001) anche l’incarico di Direttore del Dipartimento di Filologia Classica“Francesco Arnaldi”. Ha insegnato in passato nei seguenti Atenei: Macerata, Palermo, Genova, Messina. È socio ordinario della Accademia Pontaniana dal 1986. È socio ordinario della Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti della Società Nazionale di Scienze e Lettere; socio corrispondente della Accademia Peloritana; socio di numerosi sodalizi e istituti di ricerca. I suoi interessi di studio comprendono in senso ampio la produzione letteraria in lingua greca, dall’antichità classica a tutto il periodo bizantino. Autore di oltre 200 pubblicazioni, editore e commentatore di testi, dimostrava particolare attenzione ai loro aspetti ideologici e all’incontro-scontro fra le idee e le epoche.
La notizia della sua morte improvvisa, ieri si è subito diffusa in tutta la città di Castellammare di Stabia, dove era molto conosciuto.
Natasha Macri