E’ morto stroncato da un malore mentre lavorava in strada sotto il sole rovente.La vittima Pasquale I., operaio addetto al rifacimento della segnalatica stradale per conto di una ditta esterna, nell’area gestita da Linea gestioni, si è sentito male martedì mattina, in Strada Vecchia Cremonese a Lodi ( Mi).
Immediatamente soccorso da un collega, in pochi minuti è stato trasportato al pronto soccorso del vicino ospedale Maggiore.Ogni rianimazione, però, è risultata vana e il 44enne, padre di tre figli, residente a Cinisello Balsamo, ma originario di Poggiomarino, comune della provincia di Napoli, è stato dichiarato morto.
La causa del decesso è stata messa in relazione con la cappa di caldo che da giorni c’è in città.La Procura di Lodi ha aperto un’indagine conoscitiva.
Non ha però ritenuto di disporre un esame autoptico né tossicologico e la salma è già stata restituita alla famiglia per i funerali.
“Quanto accaduto è grave – commenta Elena Maga della Cisl Lodi Pavia – perché si tratta di un operaio che lavorava sotto il sole e che ha avuto un malore talmente grande da portare alla morte.Un uomo che merita rispetto e una vicenda che urge un approfondimento.
Bisogna capire quali sono le cause del decesso. Infatti liquidarlo come un fatto naturale o un infarto, non sarebbe rispettoso.Noi oggi (ieri per chi legge) abbiamo inviato, via Pec, una lettera, come Cisl, al prefetto di Lodi, in cui chiediamo non soltanto un chiarimento rispetto al decesso in questione.
Vogliamo anche capire quali sono stati gli approfondimenti e le verifiche effettuati.Ma metteremo anche sul tavolo la questione del lavoro in edilizia e di tutti i lavori che comportano una esposizione ad un clima che, in questo momento, è davvero difficile da reggere e su quale ci sarebbe l’applicazione della circolare dell’Inps, che prevede l’applicazione della cassa integrazione per il lavoro edile, se svolto in situazione di disagio, sopra i 35 gradi.
Chiederemo anche quanto viene applicato il decreto legislativo 81 rispetto alla situazione di lavoro con clima non favorevole”.