Al dolore inguaribile per la perdita del figlio si è associato il colpo tremendo della “visita” dei ladri. I malviventi hanno approfittato che la famiglia D’Aiello si allontanasse dall’abitazione per mettere in pratica l’azione predatoria. È accaduto nella periferia di Sant’Antonio Abate, ieri, domenica 31 luglio. Un gesto offensivo, disgustoso, fatto nel momento più duro per i genitori di Giuseppe, il 28enne morto venerdì in un incidente stradale, mentre si recava a lavoro, nel comune di Eboli. L‘allarme anti intrusione è suonato sul cellulare dei familiari mentre si trovano al cimitero per tumulare la salma del figlio. Sono andati a casa, e hanno scoperto l’intrusione e il furto. Rubati soldi e gioielli. Imprenditori florovivaistici, persone stimate e conosciute, al dolore infinito per la perdita di Giuseppe, persona cara e benvoluta, va ad aggiungersi un’altra enorme ferita, causata da ladri finora sconosciuti. Denuncia è stata presentata ai carabinieri di Sant’Antonio Abate i quali indagano per cercare di risalire ai responsabili.
Ladri in casa durante il funerale del figlio. Sdegno e vergogna a Sant’Antonio Abate
Di Stabia