Dopo un periodo di relativa calma, le zone periferiche e i comuni dell’hinterland tornano al centro di episodi criminosi. Una nuova serie di furti in abitazione si è consumata nelle ultime settimane, nel mirino dei ladri: Sarno, Foce, Striano. I banditi hanno preso di mira diverse abitazioni. Molti i raid messi a segno sia nel tardo pomeriggio che in piena notte e non è cosa rara che i padroni si sono ritrovati faccia a faccia con i “Lupin” di turno. Tra le vittime ad esempio, una donna che vive a Foce, un’altra a Striano. Nel piccolo paese confinante, il ladro è riuscito ad entrare in un’abitazione al piano terra, il proprietario era nel pieno del sonno, quando è stato svegliato dai rumori nel cuore della notte ed è uscito sul balcone notando un’ombra muoversi nel giardino. L’uomo ha iniziato ad urlare mettendo in fuga il malvivente. Dai primi accertamenti non è riuscito a portar via niente. Amara e inaspettata la sorpresa al r invece è toccata ad altre famiglie: al rientro nelle abitazioni era tutto a soqquadro, asportati: gioielli, soldi e oggetti preziosi. Le intrusioni sono state segnale alle forze dell’ordine. A Striano è stata attivata una chat di gruppo WhatsApp, organizzata dai residenti per aiutarsi segnalando movimenti sospetti, persone armate di torce che si aggirano nelle campagne, auto insolite in paese, cani che abbaiano senza alcun motivo apparente. Una sorta di “controllo del vicinato”, un passaparola per garantire la sicurezza nelle loro case.
Ancora furti nelle case. A Striano il gruppo di controllo su WhatsApp per difendersi dai ladri
Di Stabia
