Il bollettino della notte di San Silvestro, registra al momento 14 persone che hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari per le ferite riportate dall’uso improprio dei botti. Il primo report arriva dalla Campania. Nove feriti tra Napoli e provincia, quattro nel capoluogo e cinque nel resto dell’area napoletana. Tre le persone che sono state soccorse in ospedali del Salernitano. Un ferito ad Avellino ed uno a Caserta. Le conseguenze più gravi per un uomo di Carbonara di Nola, di 47 anni, che ha perso un occhio. Ferite agli occhi anche per una 53enne a Napoli. Ieri sera invece, alle 21 circa, un 40enne dello Sri Lanka è stato curato all’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli per una ferita da colpo d’arma da fuoco sulla parte sinistra del petto. L’uomo – cosciente e non in pericolo di vita – ha riferito al personale sanitario che, poco prima, dopo essere uscito dalla propria abitazione che si trova nel quartiere Montecalvario per fumare una sigaretta, ha sentito un forte rumore ed avvertito una sensazione di bruciore
al petto. Si tratta probabilmente di una ferita da proiettile vagante in ricaduta al suolo. Accertamenti sono in corso da parte dei Carabinieri della compagnia di Napoli Centro. Tre persone sono rimaste ferite in provincia di Salerno a causa dell’esplosione di petardi nella notte di Capodanno. L’incidente più grave però è avvenuto in provincia di Napoli dove un uomo di 47 anni, originario di Carbonara di Nola, ha perso un occhio. Il ferito è stato trasportato prima nell’ospedale di Sarno, nel Salernitano, e poi in quello di Nocera

Inferiore dove è stato ricoverato. Sempre a Sarno sono state soccorse le altre due persone: si tratta di un giovane che ha riportato una prognosi di dieci giorni per le ustioni dovute all’esplosione di un petardo e un bambino di 21 mesi che è stato medicato per una lieve ustione provocata da una stellina di Natale, riportando una prognosi di sette giorni.