” Non chiuderemo il Santuario della Madonna della Libera“, così il Ministro Provinciale dei Cappuccini di Napoli – frate Gianluca Savarese – ha dichiarato in merito a un’imminente chiusura dello storico luogo sacro e smentisce le indiscrezioni circa una possibile vendita del Santuario. La soluzione intravista a orizzonte sarebbe stata adottata a causa della mancanza di frati, della crisi di vocazioni ed economica. Nei giorni scorsi la popolazione si è molto mobilitata soprattutto sui social per evitare la partenza degli ultimi religiosi rimasti, una comunità attualmente composta da 2 frati di cui uno che vive nel
convento annesso alla Chiesa. Impossibile reggere, gestire una struttura molto grande. Al momento dunque la chiusura è scongiurata, le guide spirituali continuano a custodire questo santuario secondo il carisma proprio della loro vocazione, celebrando messe e cerimonie religiose. Nel resto d’Italia così come in tutta l’Europa la situazione non è diversa e accomuna anche le scuole cattoliche che chiudono o che passano di mano ad organizzazioni di laici.