I primi yacht iniziano ad arrivare al molo borbonico di Castellammare di Stabia: Cima III, All Star I, Lady GoodGirl non passano inosservati, attirano lo sguardo dei passanti per maestosità, opulenza. Imbarcazioni progettate per armatori d’elite, ognuna con una storia diversa e charme intramontabili come quello di Lady GoodGirl. Costruita nei cantieri Hall Russell in Scozia, è una barca a motore dalla forma slanciata, con una poppa stretta e rotonda, una prua sottile. Fende il mare dal 1964. Non una semplice imbarcazione, ma un charter d’autore dalle linee eleganti con interni caldi e romantici. Gli 11 ospiti a bordo dispongono di tre cabine doppie e due twin, tutte con bagno annesso, una master suite situata a metà nave con due bagni, una cabina armadio degna di un atelier. Gli ambienti sono rivestiti in teak, arredati con mobili e tappeti di pregio, e quadri antichi raffiguranti soggetti di marina. I pavimenti sono rivestiti di moquette.
Un cenno va dato alle rifiniture in oro della cabina amatoriale, alle rubinetterie fuse in lega d’ottone a motivi zoomorfi (forse teste di dragoni) uniche se non rare, al pregevole mobile a parete in lacca cinese che arreda il bagno. Il ponte a poppa è attrezzato con tavolo e sedie, un’area ideale per condividere momenti di relax e romantiche cene a lume di candela, assistiti dagli 8 membri dell’equipaggio, comandante compreso.