Sorrento e Massa Lubrense dati ARPAC negativi. Rosario Lotito “Il sindaco metta i divieti”. L’ex candidato sindaco di Sorrento del Movimento Cinque Stelle parte all’attacco con un post pubblico sul suo profilo personale di facebook :Il giorno 02 settembre 2019 l’ARPAC ha effettuato i rilievi di routine al punto di prelievo di Capo di Sorrento, area di balneazione “Da La Tonnarella a 300 mt ovest Punta del Capo” e i risultati delle analisi delle acque in quel punto hanno dato esito negativo alla balneazione per l’elevata presenza del batterio Escherichia coli di oltre il doppio della soglia consentita dalla legge, (MPN/100ml, valore limite 500, valore rilevato 1013). La presenza di un tale batterio denota forte contaminazione fecale. Ma cosa può provocare all’essere umano questo batterio?
Le più comuni infezioni dovute a E. coli si manifestano a carico di:
Apparato digerente (causando gastroenterite),
Vie urinarie
E. coli è la causa più comune di infezione della vescica nelle donne.
Inoltre, questi batteri possono anche causare:
Infezione della prostata (prostatite)
Infezione della cistifellea
Infezioni che si sviluppano in seguito a un episodio di appendicite e diverticolite
Infezioni delle ferite (comprese quelle chirurgiche)
Infezioni delle piaghe da decubito
Infezioni del piede nei diabetici
Polmonite
Meningite neonatale
Infezioni del sangue
crampi allo stomaco, diarrea e vomito.
Ad oggi pare che il Sindaco di Sorrento, responsabile della salute dei propri concittadini, non abbia ancora emesso nessuna ordinanza di divieto di balneazione per quell’area che ricordiamo, molto frequentata anche da bambini.
Non si scherza con la salute dei cittadini in primis con quella dei nostri figli.
Problemi in Penisola sorrentina dunque, i tecnici dell’Arpac Campania hanno rilevato nei campioni prelevati al Capo di Sorrento un livello di escherichia coli doppio rispetto a quello massimo consentito (1013 rispetto a 500). A Massa Lubrense, la situazione è ancora peggiore per quanto riguarda la riviera di San Montano, dove i test hanno evidenziato valori fuori norma sia per l’escherichia coli (pari a 10 volte il limite ossia 2005 contro 200) che per gli enterococchi intestinali (2005 su 500).
L’Arpac di Napoli ha giudicato entrambi i tratti di mare della costiera sorrentina non balneabili, anche se l’eventuale emanazione dell’ordinanza che impone lo stop ai tuffi deve essere emanata dai sindaci dei due comuni. Per i provvedimenti si attenderà probabilmente l’esito delle controanalisi che saranno eseguite nei prossimi giorni.Purtroppo ogni tanto emergono problemi, a Meta al Purgatorio, al Pecoriello a Sant’Agnello, qualche volta anche a Vico Equense, in questo caso sono due paesi che hanno la bandiera blu nel Parco Marino di Punta Campanella.➡️fonte PositanoNews