Il tanto atteso giorno dell’ orgoglio stabiese si è appena manifestato su iniziativa dei tifosi della curva Sud. Sono le 18 in punto quando un’ intera città si è mobilitata,un autentica fiumana di anime per sostenere la candidatura, nonché in difesa del diritto della Juve Stabia quale unica società avente i requisiti per il ripescaggio in serie cadetta. Nonostante il giorno pre-festivo erano presenti tantissimi tifosi stabiesi più una folta schiera di curiosi, bagnanti, turisti e residenti, si sono mescolati ai supporters organizzati per far salire alto in cielo il grido a sostegno della Juve Stabia, che si sente ancora in gioco – e a pieno titolo – nella corsa ad un posto in cadetteria, una volta stabilito che il campionato di seconda serie deve essere composto sulla base di 22 squadre partecipanti e non più di 21. Tutti insieme avevano in cuore un obiettivo ben preciso: far parlare l’ Italia intera e soprattutto non mancando ad un appuntamento storico incontrandosi a Piazza Orologio; luogo dove è partita la protesta pacifica, fino in prossimità di Palazzo Farnese (sede del comune di Castellammare).
Presenti sul posto anche le telecamere di Sky e Mediaset, le loro riprese, così come i loro servizi giornalistici hanno contribuito, facendo da cornice al successo di questa iniziativa, in quanto i tifosi con i loro messaggi hanno lanciato un segnale alla Figc e all’Italia tutta che un regolamento c’è e va rispettato. Tale orgoglio stabiese ha voluto in tal caso rimarcare la propria rabbia contro la presunzione dei poteri forti e nascosti del sistema calcio italiano.

La Juve Stabia ha una “fedina sportiva” pulita, dato che a differenza del Novara non ha scontato nessuna penalizzazione per illecito negli ultimi 2 campionati, sempre promossa dalla Co.vi.soc. per la regolarità in stipendi e pagamenti delle tasse, con un bilancio sano; è l’ unica squadra ad avere i requisiti per il ripescaggio in serie B! Oggi pomeriggio un’ intera città ha alzato la voce gridando “noi vogliamo solo rispetto”, insieme alla società gialloblu che, qualora la Figc decidesse di non far rispettare le regole, sarà disposta anche a far ricorso alla Corte Europea se sarà necessario. Da registrare anche un’altra bellissima iniziativa che si sta diffondendo in maniera virale via Twitter, il cosiddetto hastag “tormentone ” #stabia22esimainB che sta raccogliendo consensi a iosa è anche tanti personaggi Vip hanno contribuito , tra i quali anche i calciatori Quagliarella e Mirante, oltre al cantante Tony Maiello, tutti stabiesi purosangue, hanno strizzato l’occhio all’iniziativa di tracciare la retta via che riporterebbe in cadetteria le Vespe care al patron Franco Manniello ed al presidente Gianni Improta. La legge c’è e va applicata senza alcuna differenza di blasone o di potere, la Juve Stabia merita la B a norma di regolamento.
ARTICOLO DI Armando Mandara – www.campaniagol.it