Continua la campagna di iscrizione e tesseramento alla Protezione Civile per la salvaguardia del Faito.
Il Monte alto circa 1.131 metri, facente parte della catena dei Lattari, raggiungibile dai Comuni di Castellammare di Stabia e Vico Equense, è infatti in stato di degrado. Ora più che mai, dunque, c’è bisogno di volontari che provvedano alla sua difesa dall’incuria e dalla dimenticanza di quello che è stato un passato gloriosamente turistico e ambientale. Ecco allora che l’Associazione Volontari del Faito si mobilita affinché vi siano mezzi in dotazione per favorire il transito da Vico centro e frazioni, fine per il quale è stato istituito il Nucleo Viabilità Radioperatori che opera insieme a quello dei rocciatori, dei sommozzatori costieri, l’antincendio boschivo e l’ecologico-ambientale. L’associazione nata nel 2001 avente sede operativa a Vico Equense, conta 57 soci occupati in un’attività riconosciuta dalla Regione Campania in quanto iscritta al Registro Regionale delle associazioni di volontariato e del settore di protezione regionale e provinciale. Affinché le attività possano ottenere, mediante l’Associazione, il riconoscimento del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale entro il 2014, è necessario che la popolazione si faccia parte attiva. A tal fine è bene precisare che chiunque voglia può aiutare l’A.V.F. (Associazione Volontari Faito Onlus) facendone richiesta, anche i cittadini non aequani. In seguito alla richiesta di contributo volontario, il team dei volontari valuterà se il candidato è idoneo al tesseramento. Un modo per aiutare l’Associazione ma soprattutto se stessi, salvaguardando il proprio territorio.
Maggiori info su: www.avfvolontarifaito.it
Fonte : Francesca Martire www.corsoitalianews.it/monte-faito-modo-per-salvaguardarlo-23042014/