La storica funivia inaugurata il 24 Agosto 1952 che collegava Castellammare di Stabia con il Monte Faito, potrebbe non ripartire più perché pur essendo stati stanziati 2 milioni di euro per la riqualificazione dell’aria e la messa in funzione dell’impianto, ad oggi nessun privato vuole occuparsi della gestione.Il comune di Castellammare di Stabia nonché i vicini Pimonte e Vico Equense hanno dato un netto rifiuto alla responsabilità, pur essendo loro enti pubblici. Un evento negativo che si rifletterà anche sul turismo e sull’occupazione che verte intorno alla funivia ,sopratutto in prossimità delle festività pasquali. La città coinvolta in modo diretto e negativo è sicuramente Castellammare di Stabia, avendo essa la stazione di partenza della funivia a valle, nei pressi della Circumvesuviana sulla ferrovia Napoli -Sorrento, punto strategico per il turismo che va e viene dalla costiera, come da Napoli. Se le cose non dovessero cambiare nei giorni futuri i soldi stanziati per l’apertura verranno convogliati sul programma di smantellamento della funivia e a tutti noi verrebbe a mancare un pezzo di storia.
A.M.