I furti nelle case sul territorio sarnese ormai non si contano più.Tra i residenti regna la sfiducia verso le istituzioni e le forze dell’ordine, monta invece la rabbia e l’insicurezza verso un fenomeno dilagante.
Nell’ultima settimana sono stati decine gli appartamenti depredati.Ladri in azione ieri sera in via Serrazzeta, dove si è registrato un tentativo di intrusione all’interno di una casa.

La strada di sera, al buio, diventa facile preda di malintenzionati.L’assenza di illuminazione pubblica è una mancanza molto grave per la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni.
A Episcopio, venerdì, è stata svaligiata la casa di un avvocato.E ancora a Foce e Lavorate, segnalazioni e colpi messi a segno fanno scacco matto alla “caccia al ladro”.
Un’escalation di episodi che evidenzia la necessità di adottare misure preventive, come l’installazione di altri sistemi di sicurezza e, ad esempio, la promozione della vigilanza tra vicini.Il controllo del vicinato, ovvero non “Rambo” né ronde, ma la partecipazione attiva dei cittadini che vigilano sulla propria zona.
Creare dunque gruppi di controllo in ogni zona del paese, dando così vita a una vera e propria rete di sorveglianza partecipata che faccia della collaborazione tra cittadini e istituzioni uno strumento per rendere Sarno un paese più sicuro e coeso, senza alimentare una fantomatica “caccia alle streghe” o inseguimenti a presunti ladri, risultati essere poi persone estranee ai fatti.

