Sono iniziate questa mattina le operazioni di abbattimento dei gazebo abusivi, nei pressi degli ingressi del Parco Archeologico: piazza Esedra, piazza Anfiteatro e via Roma.Da anni, i gestori dei 45 chioschi, dove venivano venduti souvenir, giocattoli e merce di vario genere , secondo le indagini, svolgevano l’attività senza alcuna autorizzazione, occupa
Dopo il sequestro dello scorso ottobre, oggi, alla presenza dei carabinieri e su ordine della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, si sta procedendo alla demolizione.
I fatti ( 7 Ottobre 2024)
I Carabinieri di Torre Annunziata, su disposizione della Procura della Repubblica, hanno sequestrato 45 strutture abusive a Pompei, tra chioschi e gazebo, occupanti indebitamente zone limitrofe agli scavi archeologici.Un ulteriore chiosco è stato sequestrato direttamente dai militari.L’operazione si è svolta nei pressi degli ingressi del Parco Archeologico: piazza Esedra, piazza Anfiteatro, via Roma.Il blitz, frutto di un’indagine approfondita, ha evidenziato come le strutture in questione, anziché essere semplici esercizi commerciali temporanei, fossero state trasformate in costruzioni fisse, occupando stabilmente il suolo pubblico in violazione di numerose norme urbanistiche e paesaggistiche.
Le indagini hanno permesso di identificare 63 soggetti responsabili di questa occupazione abusiva, protrattasi nel tempo senza alcuna autorizzazione.Infatti i denunciati non erano mai stati destinatari di provvedimenti concessori ai fini dell’occupazione di suolo pubblico o di sanatoria della illecita occupazione dello stesso, protrattasi per anni.Il sequestro preventivo mira a porre fine a questa situazione illegale, restituendo l’area alla pubblica utilità e ripristinando il rispetto delle norme.All’esito delle operazioni, si è proceduto alla chiusura di tutti i chioschi e i gazebo oggetto del sequestro mediante l’apposizione dei sigilli e di cartellonistica monitoria.