Il Sindaco Giuseppe Canfora è stato sospeso dalla carica con un provvedimento firmato dal Prefetto di Salerno Francesco Russo.La Prefettura ha notificato alla segreteria comunale il decreto di sospensione oggi, giovedì 21 settembre.
Il provvedimento è scaturito a seguito della condanna definitiva in Cassazione (due anni di reclusione con pena sospesa), per la vicenda Asi, risalente al 2013 quando il primo cittadino era Presidente della Provincia di Salerno.Un anno e 4 mesi, invece, per l’ex direttore generale dell’Ente di Palazzo Sant’Agostino Bruno Di Nesta, ora al vertice dell’Eda Rifiuti.

Canfora è stato sospeso cosi’ come stabilito dalla legge Severino (6 novembre 2012, n. 190 art.10), per 18 mesi.Per il Comune di Sarno, dunque, si apre la fase del Commissariamento prima delle elezioni della prossima primavera.
Al suo posto sarebbe stata nominata alla guida del paese l’avvocato Eutilia Viscardi, attuale Assessore ai Trasporti.L’inchiesta
La vicenda è quella relativa alla “tentata concussione” e, in particolare, alle pressioni di Canfora e di Di Nesta sul Cda del Consorzio Asi Salerno.
I fatti risalgono al 2013 quando – secondo le accuse – i due avrebbero tentato di obbligare l’avvocato Gianluigi Cassandra (all’epoca presidente del Consorzio) a sospendere o revocare i membri del CdA di una partecipata del Consorzio.Secondo quanto emerso anche in Corte d’Appello, Cassandra ricevette una serie di telefonate da Di Nesta, una delle quali fatta proprio dagli uffici della Provincia.
Durante una di queste intervenne anche Canfora, il quale avrebbe intimato a Cassandra di revocare o sospendere le nomine relative ai membri del collegio sindacale del “Centro Gestione servizi” paventando, in caso contrario, conseguenze.Lo stesso avrebbe fatto Di Nesta.
Ma Cassandra andò avanti disponendo le nomine e da quel momento è iniziata una querelle giudiziaria, partita da una formale denuncia ricca di elementi (tra cui sms) presentata dallo stesso Cassandra in Procura, che si è conclusa con la conferma della condanna in Cassazione.