Sono due gli operai che hanno perso la vita sul posto di lavoro.Un bilancio triste per la provincia di Napoli che si aggrava ancora di più se si pensa che uno degli operai morto mentre svolgeva la sua mansione aveva 20 anni.
Raffaele Vergara, è rimasto incastrato nel macchinario utilizzato per macinare le spezie ed è morto sul colpo.La tragedia nell’azienda Delifood, in via Sossio Russo 54 a Frattamaggiore.

Promessa del calcio, residente a Crispoano, il giovane giocava nella Virtus Afragola e lo scorso 2 luglio aveva rinnovato il contratto.Saranno le indagini affidate ai carabinieri dalla Procura di Napoli Nord a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
” Questo tragico evento impone un impegno forte e non più rinviabile da parte di tutti sui temi della sicurezza sui luoghi di lavoro”, ha scritto sui social il sindaco di Crispano, Michele Emiliano annunciando che nel giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino.
L’altra vittima è un operaio edile di 59 anni, Raffaele Foresta, originario di Roccarainola (Napoli), morto la scorsa notte a seguito delle ferite riportate dopo una caduta avvenuta ieri pomeriggio in un cantiere in via Martinelli a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli.Le cause della caduta sono ancora da chiarire.
La salma, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata sequestrata e sarà sottoposta ad autopsia.Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri di Ottaviano.