Quando i medici hanno comunicato la morte cerebrale di Mourad Boulila, la famiglia ha deciso di autorizzare l’espianto degli organi del bambino.Vittima del terribile incidente stradale di domenica sera sulla A30 Caserta – Salerno, nel quale ha perso la vita la sorella Jemila e l’amico Rosario Langella mentre è ricoverata in gravi condizioni la mamma Giusy Ruocco Sorrentino, la morte di Mourad 7 anni è culminata in un estremo gesto di generosità.
La lucidità di acconsentire alla donazione degli organi del ragazzino tra le righe di un profondo dolore, dà grazie al trapianto una speranza concreta a chi ha la vita sospesa nel limbo della sofferenza.Dopo il rilievo clinico e strumentale di morte encefalica, gli operatori del reparto di Anestesia e Rianimazione, dell’ospedale San Leonardo di Salerno, coadiuvati da medici di diverse discipline e infermieri di sala operatoria, hanno dato il via all’operazione.
Cordoglio ai familiari del piccolo che in un momento del genere hanno assunto una decisione di grande umanità.Le esequie funebri si svolgeranno domani pomeriggio alle diciassette nella Chiesa di San Giacomo Maggiore Apostolo a San Valentino Torio.