Oggi in tutto il territorio campano sono stati eseguiti controlli ai forni che producono pane abusivo. E’ solito, sopratutto la domenica e giorni festivi, trovare lungo le strade persone con auto ferme, che presentano il cofano alzato, al cui interno è depositato pane o con il classico passa parola, recarsi in forni indicati per acquistare pane, senza che questi abbiano l’autorizzazione dovuta. Una prassi pressoché in uso sopratutto nel Sud Italia ma sconosciuta al fisco e igienicamente inammissibile. Basti pensare a quale inquinamento ambientale viene esposto l’alimento e l’evasione fiscale che commette chi lo vende. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Napoli hanno sequestrato 4 forni abusivi o in condizioni igienico sanitarie pessime, 1.800 chilogrammi di pane, 250 kg di farina e 100 kg d’impasto in cattivo stato di conservazione,una trentina le persone denunciate a piede libero e numerose le sanzioni amministrative elevate. Tra i forni abusi posti sotto sequestro, anche uno di Castellammare di Stabia
CONTROLLI SULLA PANIFICAZIONE ABUSIVA: UN FORNO ABUSIVO SEQUESTRATO ANCHE A CASTELLAMMARE DI STABIA
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