Fonte: www.onaircomunicazione.it
Di solito quando decidiamo di fare un viaggio per scegliere il soggiorno ci affidiamo anche alle descrizioni offerte dagli stessi hotel per valutare la posizione e la distanza dei luoghi da poter visitare. Si sa che la prima cosa , quando si è in vacanza , è il divertimento che comprende sia il locale dove poter cenare sia le escursioni da effettuare , insomma cerchiamo di avere una visione a 360 gradi di tutto quello che si può fare per trascorrere al top il periodo di meritato riposodal lavoro.
Ma che succede quando è l’inverso , cioè quando sono gli altri a voler visitare i nostri luoghi? Ebbene , nella brochure di un famoso hotel Stabiese di cui manteniamo l’anonimato perchè sicuramente non è l’unico , notiamo con rammarico che tra le tante escursioni Castellammare non è minimamente menzionata , non si legge nessuna voce che possa condurre a una qualsiasi ” passeggiata ” in città , ma al contrario ci sono tutte indicazioni necessarie per raggiungere posti della penisola sorrentina con allegata tanto di cartina in cui la città delle acque assume una posizione marginale. Cosa dire .
Ci mettiamo dalla parte degli albergatori – imprenditori e ne capiamo le difficoltà ; pur volendo quali luoghi si potrebbero indicare in una mappa di escursioni turistiche a Castellammare di Stabia che sta ormai prendendo sempre più le connotazioni di una città fantasma ? Cosa mai si potrebbe proporre ad un turista che tutto quello che desidera è divertirsi spendendo i soldi che ha risparmiato per la vacanza ? Con quale forma di turismo si potrebbe attrarre un visitatore ? Meglio non rischiare , sono tempi difficili per tutti , quindi Sorrento è la risposta e la meta più appetibile . Per quanto riguarda Castellammare di Stabia bhè , forse a breve avrà la sua rivalutazione … sarà ” venduta ” nelle agenzie di tutto il mondo come la ” non città ” e lo slogan sarà ” Benvenuti tra le rovine della Città delle Acque , già rovine di Stabiae “.
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