Lo Stabia riesce a perdere anche con il Brescia, subendo il primo poker esterno, dopo quelli subiti in casa, con l’unica consolazione del primo gol in trasferta di Doukara, il sesto stagionale. Braglia ha dovuto affidarsi a tanti giovani della Primavera un po’ per scelta, ma soprattutto per l’indisponibilità di tanti calciatori, che hanno voluto evitare di fare un’altra figuraccia di fronte agli encomiabili tifosi stabiesi che hanno voluto testimoniare la loro passione per la maglia, sobbarcandosi una lunga trasferta in Lombardia. Anche il Brescia ha giocato con alcuni giovani come il portiere Minelli, ma ha sempre avuto il predominio di una gara che ha vinto con facilità, realizzando due reti per tempo, mentre lo Stabia è riuscito a rendersi pericoloso con il solito Doukara, che il probabile tecnico della prossima stagione, Pancaro, vorrebbe allenare per non dover ricostruire completamente l’attacco. Dall’inizio hanno giocato i giovani Guarino e Mileto in difesa e D’Ancora a centrocampo e poi c’è stato l’inserimento di Elefante nella ripresa, ma nessuno dei quattro è riuscito ad incidere positivamente, anzi Guarino a metà primo tempo ha commesso un altro fallo ingenuo che ha causato il rigore del raddoppio del Brescia, realizzato dall’esperto Budel. Il primo gol delle rondinelle lo ha segnato con una bella azione personale Scaglia, che era stato in procinto di passare allo Stabia nelle scorse stagioni, mentre i due portieri, Viotti che ha giocato nella sua Brescia, ricevendo applausi e il giovane Minelli hanno dovuto compiere diverse parate per evitare che la gara assumesse un punteggio da calcetto. Nella ripresa hanno segnato Morosini, Doukara con un colpo di testa su un angolo di Liviero e Benali sul filo del fuorigioco, mentre Braglia ha inserito Di Nunzio al posto di Mileto e Giandonato al posto di Guarino con il panciuto Sodinha, autore di alcune finezze tecniche, che il tecnico Ivo Iaconi ha voluto sostituire con Grossi prima di fare entrare Mandorlini, figlio d’arte, e Ragnoli. Ormai il campionato dei record negativi è giunto al termine, l’ultima gara contro il Carpi venerdì sera al Romeo Menti, almeno potrà servire ad evitare l’onta di superare le ottanta reti subite e magari a realizzare la terza vittoria di un campionato che in ogni caso resterebbe indecente e che tutti i tifosi stabiesi vorranno subito cancellare dallo loro memoria.