Esclusiva Palermo24 – Lupo: “Juve Stabia ferita, serve più attenzione per raccogliere ciò che meritiamo. Iachini un maestro, Palermo fortissimo. Ma…”

Dopo aver consolidato il primato in classifica col successo contro il Bari, il Palermo si prepara ad affrontare un testa-coda ricco di insidie. Ad attendere i rosanero c’è la Juve Stabia, che sul terreno sintetico dello stadio Menti cercherà con tutte le proprie forze un risultato positivo che le permetta di rilanciarsi nella difficile corsa alla salvezza.

Per iniziare ad entrare nel clima della sfida, Palermo24 ha intervistato in esclusiva il direttore sportivo delleVespeFabio Lupo è intervenuto ai microfoni di www.palermo24.net per fare il punto sulla situazione del club campano e per presentare la sfida del Monday Night del prossimo turno.

 

Malgrado la voglia di lottare, la Juve Stabia non riesce a risalire.

“In questo momento siamo una squadra ferita, perché siamo consapevoli di aver raccolto meno di quanto meritato nelle prime partite del girone di ritorno. Sabato contro il Lanciano si è vista in campo una squadra viva, che ha saputo offrire una prestazione in controtendenza con l’ultimo posto in campionato, tenendo il campo con personalità. Purtroppo non riusciamo a concretizzare in termini di risultati, e la classifica al momento ci condanna. I ragazzi sono comunque carichi e motivati, pronti a giocarsi con orgoglio le proprie possibilità per tentare di uscire da questa situazione difficile”.

I finali di gara sembrano il tasto dolente della stagione.

“Vero, e in questo senso è emblematica la classifica virtuale relativa agli ultimi 15 minuti di gioco, nei quali abbiamo perso moltissimi punti (sono infatti ben 13 i gol subìti dalle Vespe tra il 75’ e il termine delle partite, ndr.). Le componenti che hanno portato a questa situazione sono molteplici ma, in tutta sincerità, devo sottolineare che negli ultimi tempi gli episodi sono girati decisamente a nostro sfavore. Basta pensare alle reti subìte con CittadellaSiena e Lanciano, arrivate tutte sugli sviluppi di palle inattive”.

Anche all’andata col Palermo la ruota avrebbe potuto girare diversamente.

“A quel tempo non ero ancora arrivato in società, ma ricordo comunque una nitida occasione a nostra disposizione nei primissimi minuti di gara che poteva cambiare il destino del match. Non possiamo comunque nasconderci dietro all’alibi sfortuna, perché è evidente che se parliamo di un problema che risale addirittura alla prima parte della stagione dobbiamo essere realisti e assumerci la nostra parte di responsabilità. Dovremo stare senz’altro più attenti anche ai minimi dettagli, ma nonostante tutti gli episodi avversi la nostra carica e il nostro orgoglio non verranno meno”.

Come si prepara un testa-coda come quello contro il Palermo?

“Alla luce della nostra posizione di classifica non siamo certo nella condizione di poter fare calcoli o di preoccuparci di chi dovremo affrontare. Dobbiamo scendere in campo per dare sempre il massimo indipendentemente dall’avversario, anche se si tratta di una squadra quotata come il Palermo. I numeri dicono che i rosanero sono la squadra più forte del campionato, con una rosa superiore alla concorrenza e un allenatore comeIachini che è un vero e proprio maestro della categoria. Nonostante queste premesse, però, sono molto fiducioso nelle nostre possibilità di fare risultato nella gara di lunedì”.

Da cosa derivano le sue convinzioni?

“In queste ultime giornate ho visto una squadra in grado di giocarsela con qualsiasi avversario: abbiamo battuto il Pescara, messo in difficoltà squadre importanti come Siena e Lanciano. Ci prepariamo come sempre con professionalità e impegno, e dando il meglio di noi stessi potremmo riuscire a portare a casa un risultato che sarebbe davvero importantissimo”.

FONTE :http://www.palermo24.net/

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