Ennesimo scontro salvezza per la Juve Stabia di Fulvio Pea. Sabato alle falde del Faito arriva il Cittadella di Foscarini, reduce dall’immeritata sconfitta di Latina per 1 a 0. Stesso identico risultato per la troupe gialloblu, dove in quel di Siena non è riuscita a dare continuità ai buoni risultati di questo 2014 quando erano arrivati 5 punti in 3 partite.
La sfida del Franchi, ha evidenziato per l’ennesima volta le difficoltà di andare in rete per la Juve Stabia e la facilità con la quale riesce a prendere almeno un gol a partita (l’unica e ultima gara della stagione con la porta inviolata è proprio quella di Cittadella dell’andata). Atteggiamento troppo rinunciatario per una squadra che nel girone di ritorno dovrà viaggiare con una media da play-off se vorrà portare a casa una salvezza che al momento sembra impresa per pochi. Ed è per questo che la gara di sabato, rappresenta una vera e propria “Ultima Chiamata” per Pea e i suoi ragazzi, lontani dalla quota salvezza di ben 11 punti.
Lo sa bene l’allenatore di Casalpusterlengo, che se vorrà portare a casa l’intera posta in palio, dovrà osare qualcosa in più magari schierando dall’inizio quel Totò Di Nardo tenuto in panchina per 90 minuti a Siena, nonchè ex della partita che grazie ai suoi gol l’anno scorso ha contribuito in maniera decisiva alla salvezza del Cittadella.
Altro ex illustre è Samuel Di Carmine, autore di 6 reti quest’anno e che in caso di marcatura ha già dichiarato che esulterà anche se non ha ancora deciso il modo. Tra i pali conferma scontata per Benassi, che nell’ultimo turno è risultato prodigioso in almeno 4 occasioni. Nel terzetto difensivo con Ghiringhelli squalificato, spazio a uno tra Romeo e Di Nunzio, con il probabile ritorno di Lanzaro dopo il turno di riposo e la conferma di un Matteo Contini che in questo 2014 sembra proprio aver trovato la giusta condizione. Esterni confermati con Liviero e Zampano che dovrebbero ricoprire i ruoli rispettivamente di tornante sinistro e tornante destro, mentre in mediana dubbi su chi schierare, visto che Djiby non sembra quel giocatore che possa dare un qualcosa in più a livello fantasioso a centrocampo. Al suo posto, probabile l’impiego di Giandonato che ha esordito con la maglia delle vespe a Siena dopo diversi mesi di inattività. A completare il reparto dovrebbero essere De Falco e Caserta, con la speranza che quest’ultimo prenda per mano la squadra così come successo nella vittoria con il Pescara. In avanti probabile solita conferma per Di Carmine, al suo fianco uno tra Di Nardo, Sowe e Falco, con quest’ultimo favorito ma attenzione alle sorprese con l’incognita 3 attaccanti e un centrocampista in meno.
Arbitro della gara il Sig.Baracani di Firenze, che gli Stabiesi ricordano per quel calcio di rigore non fischiato a Sau nella gara del Marassi con la Sampdoria, che poteva sancire il 2-0 e una vittoria storica per il popolo gialloblu. Altro precedente è il derby perso quest’anno con l’Avellino dove fu espulso giustamente Baraye, ora ai margini della rosa.
L’anno scorso fu 1 a 1 al Menti dove a Pellizzer rispose Caserta con un gran gol dalla distanza mentre all’andata unica vittoria in trasferta della Juve Stabia con uno 0-2 firmato Lanzaro-Sowe .